Due moto che corrono in pista sono solo una piccola parte del grande spettacolo della MotoGP.

Il circus, che muove un paddock di 3.000 persone in 19 gare e 4 continente, è un grande carrozzone dove sport e glamour vanno a braccetto, con garage super tecnologici e hospitality su più piani. Si parla di cifre da capogiro quando si tratta di costituire un team da zero. Ma fatto questo, il budget annuale di una squadra MotoGP satellite  si aggira intorno ai 10 milioni di euro, senza considerare lo stipendio dei piloti.

Moto

Metà del budget è destinato alle moto: il leasing è di circa 2.2 milioni per pilota, manutenzione del motore, eventuali aggiornamenti e parti di ricambio inclusi.

Logistica

L’altra metà del budget è rappresentata dal salario dei circa 40 persone. La logistica dei membri del team e dei mezzi (7 camion per le gare europee), tonnellate di materiale spedito con le casse per le gare extra-europee, voli e hotel.

Piloti

Lo stipendio può variare da zero a diversi milioni, senza considerare che almeno 3-4 piloti guadagnano più del budget annuale di un team satellite.

Hospitality

Il budget per costruire una nuova hospitality varia molto, ma occorre considerare almeno 2 milioni di euro. 600-700.000 euro i costi gestionali a stagione. Qualche numero?  Mille pasti vengono serviti nei fine settimana di gara più attesi come i round italiani o spagnoli. In una stagione si servono 900 chili di pasta, 20.000 bottiglie d’acqua e 18.000 di bibite.

Contributi

I contributi di Dorna e IRTA (l’associazione di team e piloti) coprono circa il 30 per cento del budget. Grazie agli accordi ulteriori in vigore dal 2017, il sistema di aiuti di Dorna ai team è molto più strutturato e arriva a coprire quasi per intero il costo del leasing delle moto, regolamentato con un tetto di 2.2 milioni di euro per 2 moto. I contributi IRTA coprono invece una buona parte del trasporto del materiale per le gare extra-europee.